Tre
nemici
Il
messaggio della Vita è armonia.
Ovunque
smuove I'equilibrio che deriva dalle Leggi Cosmiche.
La
creatura umana è predestinata all'amore, percorrendo il sentiero
dell'ordine per raggiungere le aree del benessere.
Nello
svolgimento delle attività a cui si dedica é spesso sorpresa dalla
fatica del lavoro e della lotta.
Se
si abbandona allo scoraggiamento, smette di crescere.
Se
si permette I'amarezza, s 'intossica.
Se
si abbandona alla violenza, perde I'armonia e impazzisce.
La
condotta raccomandata é quella che deriva dalla vigilanza che si
mantiene sempre attenta ai primi segni di squilibrio, ristabilendo
cosi immediatamente il ritmo dell'azione.
Pertanto
é indispensabile rimanere in sintonia con iI Pensiero Universale,
che vibra in tutte le parti, mantenendo la fiducia in Dio e imparando
con iI tempo le preziose lezioni dell'equilibrio.
L'apporto
della preghiera, la meditazione e le discipline morali completano iI
quadro terapeutico per la conservazione della salute spirituale.
Numerosi
avversari lavorano contro la pace.
Ne
individuiamo tre, che sono crudeli, per la perfidia dei mezzi di cui
si servono.
Appaiono
quando meno ci si aspetti e assumono atteggiamenti di minaccia che
finiscono per generare squilibrio, portando al fallimento.
Sentimenti
nobili, forti capacità di lotta, spiriti coraggiosi, quando
raggiunti da essi, cadono rovinosamente, lasciando tristi macerie
dove prima agivano con gioia.
Hanno
un potere di contaminazione simile a quello di un gas velenoso e,
prima che I'individuo se ne renda conto, é già infetto e si libera
della presenza nociva dei suoi invasori solo dopo molti sforzi.
Sottili
o violenti, utilizzano cattiverie perverse e si stabiliscono
pericolosamente nel cuore e nella mente, scatenando stati di
turbamento della ragione e di disinteresse per la vita.
Ci
riferiamo alla depressione, al risentimento e all'esaltazione.
Quando
la cerchia di problemi diventa apparentemente irrimediabile, i
caratteri più delicati cadono nella depressione. La depressione
sembra la notte scesa improvvisamente in pieno giorno. E una nuvola
minacciosa che oscura il sole. E' un tossico che avvelena lentamente
le più belle manifestazioni dell'essere.
II
risentimento é come la muffa che produce putrefazione nel punto in
cui si posa. Si serve di momenti propizi per svilupparsi e
invariabilmente, dove si fissa, raggiunge il potere di distruzione.
L'esaltazione,
identica alla scintilla dell'elettricità divoratrice, colpisce i
nervi e produce lampi di pazzia con tuoni carichi di rivolta e
offese, che debilitano gli ideali della vita e fanno a pezzi quelli
che cadono nelle sue reti.
La
preghiera, il proseguimento del lavoro e l'amare disinteressato e
incessante sono invece i mezzi che portano alla salvezza.
Per
la depressione é necessario usare immediatamente il vaccino del
coraggio per la preghiera.
Per
il risentimento é necessario il ragionamento lucido, per mezzo
dell'amore senza interesse.
E
per I'esaltazione é necessario il conforto della meditazione, che
ricompone le energie.
In
un contesto storico dove il vizio é di casa, la crudeltà riceve
applausi, I'insensatezza é appoggiata e la corruzione predomina
sullo statuto delle leggi, il cristiano deciso affronta molte
difficoltà.
I
comportamenti di scarso livello morale danno la misura degli uomini
mediocri e delle donne dissennate nelle loro condotte.
È
naturale che la cupidigia, I'arroganza e la violenza si divulghino in
modo dominante, al fine di preservare lo status quo.
Però,
invitato da Gesù a diventare una fortezza invincibile, non puoi
concordare con i metodi e i costumi che predominano in certe fasce
della società contemporanea.
E
siccome ti mantieni al margine di quello stile di vita, i nemici
infidi spargono quei gas tossici che ti portano alla depressione o al
risentimento o all'esaltazione.
Mantieniti
vigile, internamente gioviale e tranquillo, considerando l'onore di
star compiendo un dovere che chiedesti e che svolgerai sotto la
benedizione di Dio.
JOANNA
DE ÂNGELIS
Dal
libro "Risveglio verso la felicita"
Divaldo
Pereira Franco,
spirito
Joanna di Angelis: